Il Chaikin Money Flow è un indicatore di analisi tecnica che misura la pressione di acquisto e di vendita su un titolo. L’indicatore viene calcolato prendendo la somma dei volumi di ciascun periodo e moltiplicandola per il prezzo di chiusura del periodo stesso. Questo calcolo viene quindi diviso per il numero totale dei periodi analizzati.
L’indicatore Chaikin Money Flow (CMF) può essere utilizzato per identificare tendenze e inversioni nel mercato azionario. Una lettura alta del CMF indica che c’è una forte pressione di acquisto nel mercato, mentre una lettura bassa indica una forte pressione di vendita.
In questa guida vedremo cos’è questo indicatore, come si calcola, quali segnali operativi genera e quali strategie conviene adottare.
Chaikin Money Flow – Tabella riepilogativa:
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Indice
Cos’è l’indicatore Chaikin Money Flow?
Il Chaikin Money Flow (CMF) è un indicatore che prende il nome del suo inventore, l’analista statunitense Marc Chaikin.
Questo strumento consente di confrontare la pressione di acquisto con quella di vendita, ovvero l’interesse dei compratori e quello dei venditori per un titolo.
Si tratta di uno dei migliori indicatori di trading coi volumi in assoluto, molto usato in analisi tecnica, specialmente assieme ad altri indicatori di conferma.
La sua caratteristica principale è quella di mostrare la presenza di fasi di accumulazione e distribuzione sui mercati, confermando la forza di un trend o segnalandone la probabile inversione.
Come usare l’indicatore Chaikin Money Flow
L’indicatore CMF misura i volumi ed è un indicatore “in ritardo” che per essere usato con efficacia va confrontato con i segnali provenienti da altri indicatori, come ad esempio Aroon, TSF e Parabolic SAR.
I volumi sono molto importanti, perché indicano le intenzioni dei grandi investitori e degli istituzionali, che muovono i flussi di denaro e causano i movimenti più tangibili sui mercati.
Per comprendere come sfruttare le indicazioni provenienti dal Chaikin Money Flow può essere utile seguire l’operatività dei trader più esperti, studiare le basi di analisi tecnica e cercare conferme nei segnali operativi individuati dai migliori analisti.
Ecco dunque come mettere in pratica queste indicazioni:
Copy trading
Partiamo evidenziando le strategie e i comportamenti dei trader più esperti, che vi possono guidare nella comprensione dell’indicatore CMF e nel suo utilizzo all’interno di una strategia operativa.
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Corso di trading
Ovviamente il fatto di guardare come operano i trader esperti non basta per capire come funziona realmente il Chaikin Money Flow.
Per approfondire questo indicatore, le sue impostazioni, cosa indica e quanto è affidabile dovete seguire un Corso di trading completo ed esaustivo, che vi permetta di apprendere le basi dell’analisi tecnica.
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Segnali di trading
Il Chaikin Money Flow, come tutti gli indicatori di analisi tecnica, è spesso “in ritardo” perciò necessita di una conferma per essere usato in una strategia operativa.
Questa conferma, oltre che dagli altri indicatori, può arrivare dai Segnali di trading sviluppati dagli analisti della Trading Central, uno dei centri di analisi finanziarie più prestigiosi al mondo.
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CMF indicatore
Il Chaikin Money Flow Indicator (CMF) è uno strumento di analisi tecnica che misura la quantità di denaro che entra e esce da un titolo.
Il valore risultante viene tracciato come una linea su un grafico, con valori superiori a zero che indicano denaro che entra nel titolo e valori inferiori a zero che indicano denaro che esce dal titolo.
Il CMF può essere utilizzato per identificare tendenze e opportunità di trading ma serve anche per confermare altri indicatori tecnici, come i livelli di supporto e resistenza.
Chaikin oscillator formula
Questo indicatore/oscillatore CMF misura la differenza tra la pressione rialzista, calcolata come differenza tra il prezzo di chiusura (C) e il prezzo minimo (L), e la pressione ribassista, calcolata come differenza tra il prezzo massimo (H) e il prezzo di chiusura (C).
Il tutto viene poi ponderato in base ai volumi che si sono verificati nel periodo (V) e del range giornaliero (H – L).
La formula è : ((( C-L ) – ( H-C )) / ( H-L )) * V
Chaikin Money Flow cosa indica?
Il Chaikin Money Flow può essere utilizzato per identificare le tendenze del mercato, o meglio la forza di tali tendenze:
- Quando è positivo, significa che c’è più pressione all’acquisto.
- Quando è negativo, significa che c’è più pressione sulla vendita.
I volumi infatti sono principalmente basati sull’interesse verso un titolo da parte di grandi banche, fondi, istituzionali, ecc. Coloro che muovono i “flussi di denaro”.
Chaikin Money Flow: Strategie di trading
Riepilogando possiamo affermare che il Chaikin Money Flow Indicator (CMF) è un indicatore tecnico utilizzato dai trader per misurare la pressione di acquisto e vendita in un mercato.
Viene calcolato prendendo la somma di tutti i volumi moltiplicata per la differenza tra il prezzo di chiusura e di apertura, divisa per la somma di tutti i volumi. Un CMF positivo indica un flusso di denaro in ingresso, mentre un CMF negativo indica un flusso di denaro in uscita.
Sebbene il CMF sia un indicatore popolare tra i trader, si discute se sia o meno un indicatore affidabile e se può essere sovrapposto all’On Balance Volume.
Alcuni sostengono che il CMF sia troppo “semplicistico” e non tenga conto di altri fattori importanti come la dinamica dei prezzi. Altri sostengono che il Chaikin Money Flow sia un indicatore anticipatore affidabile, che spesso fornisce segnali precoci di inversioni di mercato.
Ma qual è la verità?
Bè sono entrambe affermazioni vere e l’efficacia di una strategia che si basa sul CMF deriva da come viene interpretato.
Nel prossimo paragrafo vedremo quali strategie basate sul CMF sono più efficaci:
Chaikin Money Flow: Segnali operativi
Come abbiamo detto il CMF è uno strumento di analisi tecnica che misura la quantità di denaro che entra e esce da un titolo, mostrando i periodi di accumulo e distruzione.
Questo indicatore può essere utilizzato per generare segnali operativi in diversi modi:
Cercare le divergenze
Un primo metodo prevede di cercare le divergenze tra il CMF e il prezzo del titolo.
- Una divergenza rialzista si verifica quando il Chaikin Money Flow registra nuovi massimi mentre il prezzo del titolo registra nuovi minimi. Ciò indica che il denaro sta fluendo nel titolo anche se il suo prezzo sta diminuendo, il che potrebbe essere un segno che la tendenza al ribasso sta perdendo slancio e potrebbe invertirsi presto.
- Una divergenza ribassista si verifica quando il CMF registra nuovi minimi mentre il prezzo del titolo raggiunge nuovi massimi. Ciò indica che il denaro sta uscendo dal titolo anche se il suo prezzo sta aumentando, il che potrebbe essere un segno che la tendenza al rialzo sta perdendo slancio e potrebbe invertirsi presto.
Massimi e minimi
Un altro modo per utilizzare il CMF è cercare picchi e depressioni (massimi e minimi).
- Un picco superiore a 70 indica che il denaro sta fluendo nel titolo a un ritmo estremo e suggerisce che il trend rialzista potrebbe essere eccessivo.
- Un minimo inferiore a 30 indica che il denaro sta uscendo dal titolo a un ritmo estremo e suggerisce che la tendenza al ribasso potrebbe essere eccessiva.
Questi livelli possono essere utilizzati come potenziali punti di inversione, un po’ come i livelli di ipercomprato e ipervenduto in un classico oscillatore come lo Stocastico o l’RSI.
Il Chaikin Money Flow può essere uno strumento utile per identificare potenziali opportunità di trading. Tuttavia, come tutti gli indicatori tecnici, non dovrebbe essere utilizzato da solo ma piuttosto in combinazione con altre forme di analisi, come l’analisi fondamentale e il sentiment del mercato.
Quali sono i limiti del Chaikin Money Flow?
Ci sono alcuni potenziali svantaggi nell’usare il Chaikin Money Flow Indicator (CMF). Innanzitutto, l’indicatore si basa su una media mobile, quindi potrebbe essere in ritardo.
In secondo luogo, il CMF può essere suscettibile a falsi segnali in mercati instabili o con range limitati. Infine, come qualsiasi indicatore tecnico, il CMF non dovrebbe essere utilizzato “in solitaria” ma come strumento integrato in una strategia operativa più ampia.
Indicatori complementari al Chaikin Money Flow
Alcuni degli altri indicatori di flusso di denaro disponibili per i trader includono il Relative Strength Index (RSI), l’oscillatore stocastico e il Williams% R. Questi indicatori aiutano i trader a identificare condizioni di ipercomprato e ipervenduto nel mercato, nonché potenziali inversioni di tendenza.
Conclusioni
Il Chaikin Money Flow è un indicatore che misura i volumi, ovvero i flussi di denaro che entrano ed escono da un titolo. Questi flussi identificano i periodi di accumulo e distribuzione e possono confermare o meno la forza di un trend e la sua probabile continuazione o inversione.
Si tratta di un indicatore/oscillatore in ritardo sul prezzo, quindi un eventuale segnale deve trovare conferma perlomeno in un altro indicatore di analisi tecnica e magari coincidere con elementi di analisi fondamentale.
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FAQ
Il CMF prende il nome dall’analista statunitense Marc Chaikin , che lo ha inventato.
E’ un indicatore del flusso di denaro che entra ed esce da un titolo nelle fasi di accumulazione e distribuzione.
Si tratta di un indicatore di volumi, molto attendibile per confermare la forza di un trend, meno attendibile nel prevedere un’inversione di tendenza.
La formula è : ((( C-L ) – ( H-C )) / ( H-L )) * V
dove C è il prezzo di chiusura , L è il prezzo minimo, H è il prezzo massimo (H) e V sono i volumi che si sono verificati nel periodo analizzato.
