Le onde di Kondratiev (o Kondatrieff) sono state proposte per la prima volta dall’economista russo Nikolai Kondratiev negli anni ’20 del 20° secolo. L’esperto sosteneva che l’economia segue un ciclo di lungo periodo, con una durata di circa 50-60 anni, che viene influenzato da fattori come le innovazioni tecnologiche, i cambiamenti demografici e le tendenze politiche. Secondo Kondratiev, ogni onda è caratterizzata da una fase di crescita, seguita da una fase di declino e poi da una nuova fase di crescita.
Le onde di Kondratiev sono state ampiamente discusse e studiate nel campo dell’economia, ma la loro esistenza e la loro validità sono ancora oggetto di dibattito. Alcuni economisti sostengono che questi cicli siano un fenomeno reale e che siano influenti sull’economia, mentre altri sostengono che siano solo una teoria e che non abbiano alcun effetto sull’economia.
Questa guida vuole mostrare come funzionano queste onde, cosa indicano e come si possono sfruttare nell’ambito del trading e degli investimenti.
Onde di Kondratiev – Tabella riepilogativa:
Le onde di Kondratiev sono molto complesse e aleatorie, per applicarle al trading online e sfruttarne la ciclicità è fondamentale affidarsi a dei Segnali di trading che ne tengano conto, sviluppati da analisti di alto profilo come quelli della Trading Central.
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Indice
Onde di Kondratiev : Cosa sono?
Il concetto di onda di Kondratiev (o onda di Kondratieff) è stato sviluppato dall’economista russo Nikolai D. Kondratieff, il quale notò che il prezzo dei prodotti agricoli e del rame seguivano cicli economici a lungo termine, che egli attribuiva all’innovazione tecnologica e ai periodi di evoluzione.
Kondratieff presentò per la prima volta questa teoria delle onde lunghe nel suo libro del 1925, “The Major Economic Cycles”. In seguito, nel 1939, l’economista Joseph Schumpeter propose di chiamare queste onde “Onde di Kondratieff” in onore del lavoro dell’omonimo economista russo.
Gli esperti stimano che le onde di Kondratiev durino da 40 a 60 anni, con ciascun ciclo che presenta periodi alternati di tassi di crescita alti e bassi. Dal XVIII secolo, gli economisti hanno individuato cinque onde di Kondratieff, con la prima ondata che si è verificata durante l’invenzione della macchina a vapore e che è durata dal 1780 al 1830.
Il secondo ciclo è continuato dal 1830 fino al 1880, trainato dalla crescita dell’industria siderurgica e delle ferrovie. Il terzo, quarto e quinto ciclo sono durati dal 1880 circa al 2005, e gli economisti ritengono che un sesto ciclo sia iniziato proprio nel 2005.
Nikolai Kondratieff
Nikolai Kondratieff è stato un economista russo che ha sostenuto l’esistenza di cicli di crescita e depressione a lungo termine nelle economie capitaliste, ora noti come “onde di Kondratiev” o “onde K”. La sua carriera iniziale si è concentrata sull’economia agraria e sulla questione dell’approvvigionamento alimentare.
Kondratieff ha studiato all’Università di San Pietroburgo e all’Accademia agricola di Pietro il Grande, ed è stato anche il fondatore e direttore dell’Istituto di congiuntura di Mosca. Durante il suo incarico all’Istituto ha pubblicato diversi articoli e libri sui cicli a lungo termine, iniziando con “L’economia mondiale e le sue congiunture durante e dopo la guerra” del 1922. Nel 1925 ha scritto “The Major Economic Cycles”, un libro che ha contribuito alla diffusione della sua teoria sui cicli principali.
Tuttavia, Kondratieff, che era favorevole a un’economia di mercato parziale, era caduto in disgrazia con Stalin e nel 1928 perse la carica di capo dell’Istituto. Fu arrestato e imprigionato nel 1930 durante una delle numerose epurazioni di Stalin, e nel 1938 fu sottoposto a un secondo processo durante la Grande Purga di Stalin, per poi essere condannato a 10 anni di reclusione.
Fu giustiziato il giorno stesso della condanna da un plotone di esecuzione. Un anno dopo, i cicli furono ribattezzati “Onde di Kondratieff” in suo onore.
Come usare le onde di Kondratiev
Le onde di Kondratiev sono utilizzate principalmente come strumento di analisi per capire i cicli a lungo termine dell’economia e per fare previsioni sui trend futuri. Gli economisti possono utilizzare questi cicli per comprendere come gli eventi storici, come le guerre o le innovazioni tecnologiche, hanno influito sull’economia e come potrebbero influire in futuro.
Inoltre, le onde di Kondratiev possono essere utilizzate per identificare i settori economici che potrebbero essere più promettenti in un determinato ciclo e per fare scelte di investimento informate. Ad esempio, durante un ciclo di crescita, potrebbe essere più vantaggioso investire in settori ad alto tasso di crescita, mentre durante un ciclo di depressione potrebbe essere più opportuno investire in settori più stabili oppure vendere allo scoperto.
Questi Cicli K possono essere utilizzati come guida alla politica economica che dovrebbe stabilire le strategie di stimolo durante i periodi di recessione e promuovere l’innovazione durante i periodi di espansione. Tuttavia, è importante notare che le onde di Kondratieff sono solo uno strumento di analisi e non devono essere considerate come una previsione infallibile dell’andamento futuro dell’economia.
Ma allora come si utilizzano nel trading e negli investimenti?
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A differenza di altri indicatori tecnici o fondamentali, le onde K non sono affatto semplici da comprendere e non possono essere utilizzate “da sole”.
La loro utilità si basa sul fornire ulteriori conferme rispetto a strategie più a breve termine, che sono decisamente più efficaci nel trading online.
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Cicli di kondratieff: Come funzionano?
Kondratieff (o Kondratiev) ha identificato cicli a lungo termine che si alternano tra periodi di crescita economica elevata e di crescita lenta. Questi cicli erano basati principalmente sui prezzi dei prodotti agricoli e del rame in Europa, dove Kondratieff osservò processi di evoluzione e autocorrezione nelle diverse attività economiche svolte nelle economie domestiche. I cicli duravano in media tra i 50 e i 60 anni e consistevano in diverse fasi di natura ripetitiva.
I cicli identificati includono:
- Primo ciclo: si è verificato dal 1780 al 1830 ed è stato alimentato dall’invenzione della macchina a vapore e dalla crescita della produzione tessile.
- Secondo ciclo: durò dal 1830 al 1880 ed è stato innescato dalla nascita dell’industria siderurgica, in concomitanza con l’invenzione del convertitore Bessemer. L’aumento del trasporto ferroviario ha sostenuto il trasporto di massa di persone e merci, portando a una rapida crescita economica.
- Terzo ciclo: è durato dal 1880 al 1930. È noto per essere stato il primo ciclo alimentato dall’applicazione pratica delle conoscenze scientifiche. Si è verificato durante l’ascesa dell’energia elettrica. Era anche il periodo in cui le innovazioni nell’industria chimica hanno permesso la produzione di massa di merci.
- Quarto ciclo: si è verificato dal 1930 al 1970, alimentato dalla crescita dell’industria petrolchimica. L’aumento dell’industria petrolchimica ha anche sostenuto la crescita del mercato automobilistico. Il ciclo si è concluso quando l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) ha aumentato il prezzo del greggio negli anni ’70, innescando una recessione.
- Quinto ciclo: è iniziato negli anni ’70 ed è stato innescato dall’avvento della tecnologia informatica basata sui computer. L’industria stava iniziando la transizione verso una società dell’informazione, trasformando il mondo in un villaggio globale. In questo ciclo, il settore delle tecnologie dell’informazione è diventato il principale motore di crescita economica. Si dice che questo ciclo sia terminato intorno all’inizio del 21° secolo.
Sesta onda di kondratieff
La sesta onda di Kondratieff è un concetto proposto da alcuni economisti per descrivere il ciclo economico attuale o futuro, in base alla teoria delle onde lunghe di Kondratieff.
Questa teoria sostiene che le economie capitaliste sperimentano cicli di crescita e depressione a lungo termine, con cicli che durano in media tra i 40 e i 60 anni. Gli economisti che sostengono l’esistenza della sesta onda di Kondratieff ritengono che sia iniziata intorno al 2005 e che sarà alimentata principalmente dai progressi nel settore sanitario.
Secondo questa teoria, la crescita economica sarà innescata da una maggiore produttività nella gestione dei problemi sanitari. Tuttavia, è importante notare che la teoria delle onde lunghe di Kondratieff è controversa e non è universalmente accettata dalla comunità economica.
Altri indicatori di trading
- Klinger oscillatore
- Delphic Phenomenon
- Indicatore Trix
- Onde di Elliott
- Indicatore Aroon
- On Balance Volume
- Chaikin Money Flow
Conclusioni
Gli economisti critici della teoria delle onde di Kondratiev sottolineano che le economie di oggi sono molto più complesse di quelle del passato, con una moltitudine di fattori che influiscono sulla crescita e sui trend economici. Ciò rende difficile identificare cicli a lungo termine con precisione e può rendere la teoria di Kondratieff meno applicabile alle economie moderne.
Nonostante queste critiche, la teoria dei cicli di Kondratieff continua ad essere ampiamente discussa e utilizzata come strumento di analisi. Molti economisti ritengono che le onde K possano offrire un quadro utile per comprendere i cicli di lungo termine nell’economia e per fare previsioni sui trend futuri. Tuttavia, è importante non considerare le onde di Kondratieff come un indicatore infallibile dell’andamento futuro dell’economia, ma come una guida per comprendere le tendenze e le dinamiche di lungo termine.
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FAQ
Le onde di Kondratiev sono un concetto introdotto dall’economista russo Nikolai Kondratieff, che sostiene che le economie capitaliste sperimentano cicli di crescita e depressione a lungo termine, che durano in media tra i 40 e i 60 anni.
Le onde di Kondratieff sono influenzate da una serie di fattori, inclusi gli sviluppi tecnologici, i cambiamenti demografici, le politiche economiche e le relazioni commerciali internazionali.
La teoria delle onde di Kondratieff viene utilizzata come strumento di analisi per comprendere i cicli a lungo termine dell’economia e per fare previsioni sui trend futuri. Tuttavia, è importante notare che le onde K non devono essere considerate come una previsione infallibile dell’andamento futuro dell’economia, ma come una guida per comprendere le tendenze e le dinamiche di lungo termine.
Alcune delle principali critiche alla teoria delle onde di Kondratiev includono la mancanza di accordo sull’inizio e la fine degli anni di un ciclo ondulatorio, la complessità delle economie moderne e la mancanza di precisione nell’identificazione dei cicli a lungo termine.
