Teoria di Gann: Cos’è, Regole e Come si Applica

In questa guida approfondiamo in modo dettagliato cos’è, come funziona e come utilizzare la teoria di Gann. Si tratta di una delle teorie più antiche ed al contempo più utilizzate dai trader di ogni livello, per investire sui mercati finanziari.

È stata ideata dallo studioso e matematico William D. Gann nel lontano 800 e nonostante siano passati centinai di anni resta ancora ad oggi una teoria molto accreditata. Permette effettivamente di procedere in modo oculato con le strategie, puntando alla redditività.

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Teoria di Gann – Riepilogo

🏷️ Ideatore:	William D. Gann
📈 Pattern più noti:	Quadrato di Gann ed angoli di Gann
➡️ Su cosa si basa:	Regole ed analisi
📚 Come si studia:	Corso di Trading

Cos’è la teoria di Gann?

La teoria di Gann è un pilastro fondamentale nell’analisi finanziaria e delle previsioni sui mercati finanziari, affinata e sviluppata da William Delbert Gann nella prima parte del XX secolo. Si basa su una serie di regole specifiche, che permetterebbero ai trader di procedere con indicazioni ben precise.

L’idea di base è che i movimenti dei prezzi seguono specifiche leggi matematiche e geometriche. Lo stesso Gann credeva che tra il tempo ed il prezzo degli strumenti finanziari ci potesse essere una stretta correlazione, fondamentale per definire le strategie di trading.

La teoria di Gann si basa su concetti quali angoli, cicli di tempo e linee di supporto/resistenza, per fornire un quadro completo dell’andamento del mercato. È ampiamente studiata da trader e analisti per cercare di anticipare le tendenze nei mercati finanziari.

Le 28 regole di Gann

Le teorie di Gann sono state ampiamente studiate e interpretate da trader ed esperti di analisi tecnica, e possono essere sintetizzate in alcuni principi chiave. Ecco alcune delle regole e dei principi generali associati alla teoria:

1. La ciclicità guida prezzo e tempo.
2. Il trend è un amico prezioso.
3. I picchi e i minimi rivestono notevole importanza.
4. Un trend più stabile deriva da basi più lunghe.
5. È possibile tracciare supporto e resistenza attraverso linee di tendenza.
6. Valore del volume può essere utilizzato come verifica della direzione del mercato.
7. Seguire il cammino con minor resistenza.
8. Riconoscere falsi segnali di rottura dei livelli chiave.
9. L’incremento dei massimi rivela la forza degli acquirenti.
10. I minimi in caduta evidenziano la fragilità dei venditori.
11. Durante trend, l’aumento del volume offre conferma.
12. Un doppio top o bottom può preludere inversione.
13. Eccettuare regole occasionalmente, annotando le deviazioni.
14. Teste e spalle invertite suggeriscono inversione.
15. Il breakout tipicamente sancisce un nuovo trend.
16. I ritracciamenti indicano stabilità o fragilità del trend.
17. Accertare pattern grafici con sostegno da indicatori di trading.
18. L’inizio di trend favorisce gli acquirenti, viceversa per venditori.
19. Il gap theory preannuncia inversione potenziale.
20. Rileva subito espansioni e breakout nei range.
21. Fasi del trend: accumulazione, mark-up, distribuzione.
22. Massimi in fase d’accumulazione indicano direzione futura.
23. Occhio a ritracciamenti robusti, non solo inversioni.
24. Limita accessi frequenti per evitare sovra-negoziazione.
25. La pazienza premia, in attesa del miglior ingresso.
26. Il mercato irrazionale può durare oltre le previsioni di solvibilità.
27. Apprendi dagli errori per maturare come trader.
28. Mantieni un diario di trading per monitorare progressi.

Come funziona la teoria di Gann?

La teoria di Gann è un approccio molto complesso, che fa leva su diversi principi e che prende in considerazione diverse analisi da dover effettuare sul grafico di uno strumento finanziario. Si presta in ogni caso all’applicazione di tutti i mercati, compreso quello delle criptovalute.

I principi alla base della teoria sono:

• Legge di Vibrazione: Gann credeva che i movimenti dei prezzi seguissero cicli temporali e numeri significativi. Questo principio suggerisce che i mercati abbiano una natura ciclica intrinseca.
• Gann Square: è una griglia quadrata che combina il tempo e il prezzo per identificare potenziali punti di inversione. Si basa sull’idea che il tempo e il prezzo siano interconnessi nei movimenti dei mercati.
• Angoli di Gann: il matematico utilizzava angoli di 45 gradi per tracciare linee di supporto e resistenza sul grafico dei prezzi e questi angoli erano considerati importanti per identificare possibili punti di inversione del trend.
• Cicli: l’esperto identificava cicli temporali nei movimenti dei prezzi e utilizzava date significative, o numeri chiave, per prevedere i punti di svolta.
• Supporto e Resistenza: la Teoria di Gann incorpora il concetto di linee di supporto e resistenza, che rappresentano livelli di prezzo in cui i mercati possono reagire.
• Volume: può erogare conferme importanti sulle tendenze di mercato. L’incremento del volume durante una tendenza potrebbe indicare un periodo di forza.
• Fasi del Mercato: l’idea di fondo è che i mercati passano attraverso tre fasi: accumulazione, mark-up e distribuzione, importanti nell’ottica previsionale.

Come si costruisce il ventaglio di Gann?

Il ventaglio di Gann è un potentissimo strumento di analisi tecnica, utilizzato anche per individuare possibili livelli di supporto e di resistenza. Per poterlo costruire è importante tenere a mente alcuni accorgimenti e passaggi:

1. seleziona sul grafico un punto di partenza: può ad esempio essere un massimo, oppure un minimo significativo;
2. segna l’angolo del ventaglio: considera che i più utilizzati sono 1×1, 1×2 e 2×1. Il 1×1 rappresenta un angolo di 45 gradi, il 1×2 un angolo di 26,25 gradi e il 2×1 un angolo di 63,75 gradi;
3. traccia la linea di base: è possibile disegnare una linea in diagonale che unisce il punto di partenza con l’angolo stabilito in precedenza;
4. disegna i possibili livelli di supporto e di resistenza: possono essere tracciati tirando linee parallele, partendo dall’origine ed andando all’angolo scelto;
5. individua le intersezioni: possono dare indicazioni su potenziali inversioni, o continuazioni di tendenza e sono rappresentate dall’incontro tra le linee del ventaglio e quelle dei prezzi.

Ventaglio di Gann: esempio grafico

Qui in basso, un chiaro esempio grafico che mette in evidenza la costruzione del ventaglio di Gann, sulla base delle indicazioni date. La sua interpretazione può ovviamente discostarsi da analista ad analista sulla base di specifici studi.

SUGGERIMENTO: contrariamente dal passato, quando l’impostazione di pattern grafici era manuale, ad oggi i migliori broker online, mettono a disposizione decine di strumenti tecnici, che possono essere settati rapidamente sulle quotazioni, in modo quasi automatico.

Come si usa il quadrato di Gann?

Anche la tecnica del quadrato di Gann si basa sul concetto che il tempo ed il prezzo seguano specifici cicli, o determinate proporzioni, all’interno del mercato finanziario. Per utilizzare questa tecnica i trader seguono solitamente questi passaggi:

1. Costruzione del quadrato: è possibile disegnare un quadrato con altri quadrati più piccoli all’interno (si utilizza solitamente la teoria dei 9 quadrati). Ogni singolo quadrato rappresenta l’incontro tra prezzo e tempo.
2. Tracciamento dei punti chiave: tracciando diagonali (con angoli a 45 gradi), così come altre linee in base agli angoli di Gann selezionati, gli analisti vanno alla ricerca di possibili punti di supporto, resistenza ed inversione di tendenza;
3. Analisi dei movimenti: se ad esempio la diagonale del quadrato indica un’ipotetica resistenza, allora ci si potrebbe aspettare un periodo di difficoltà nel superare una determinata quota di prezzo.

I pattern ed i quadrati possono ovviamente essere disegnati sul grafico a propria discrezione e molto spesso di sceglie come centro della figura un punto di massimo, o di minimo. La tecnica richiede in ogni caso esperienza e conoscenza dei mercati.

Angoli di Gann: supporti e resistenze

Come intuito, gli angoli di Gann sono una componente fondamentale della teoria del noto matematico. Vengono disegnati sul grafico partendo da un punto chiave, che può essere individuato sul ventaglio, sul quadrato, o su uno dei tanti disegni geometrici possibili.

Sono utilizzati prettamente per definire eventuali livelli di supporto, o di resistenza. Se ad esempio il prezzo si muove verso l’alto, lungo l’angolo rintracciato, ciò può segnalare una possibile zona di supporto. Viceversa, in caso di movimento verso il basso, potrebbe segnalare una resistenza.

Gli angoli di Gann più comuni sono:

• 1×1 (45 gradi): è l’angolo principale, inclinato a 45 gradi rispetto all’orizzontale. Ogni unità di prezzo è uguale a una unità di tempo, quindi è considerato l’angolo più neutro;
• 2×1 (26,25 gradi): è più ripido, con due unità di prezzo per ogni unità di tempo. È utilizzato per identificare tendenze rialziste forti;
• 1/2×1 (63,75 gradi): è più piatto, con una unità di prezzo per ogni due unità di tempo. È utilizzato per identificare tendenze ribassiste forti;
• 3×1 (18,75 gradi): ancora più ripido, con tre unità di prezzo per ogni unità di tempo;
• 1×2 (26,56 gradi): ha una unità di prezzo per ogni due unità di tempo ed è utilizzato per cercare potenziali inversioni;
• 2×3 (12,85 gradi): con due unità di prezzo per tre unità di tempo, è utilizzato per cercare potenziali inversioni in uno scenario ribassista.

Cicli di Gann

I cicli di Gann sono un ulteriore aspetto fondamentale alla base delle teorie del grande statista ed investitore. William Delbert Gann ipotizzava l’esistenza di cicli temporali potenzialmente prevedibili, che potevano variare da giorni, a settimane, o ad anni.

Per identificare questi cicli il professionista ha più volte esposto all’interno dei suoi testi diverse tecniche empiriche e statistiche. Tra le stesse, è ad esempio possibile citare l’analisi dei picchi e dei minimi passati, così come il già citato quadrato di Gann.

Questa metodologia si baserebbe quindi sulla ripetizione degli eventi dopo un determinato ciclo temporale. Il consiglio del matematico è altresì  quello di utilizzare l’analisi dei cicli in combinazione con altri strumenti. Possiamo ad oggi citare Trend line, RSI, media mobile, Bande di Bollinger, MACD, o Money Flow Index.

Dove fare trading con la tecnica di Gann?

Per mettere in pratica la teoria oggi descritta, esistono tantissimi software di trading per la tecnica di Gann. Ad oggi, la soluzione più pratica, anche per i trader che non hanno molta esperienza, consiste nell’utilizzo della MetaTrader.

Si tratta della piattaforma di trading più utilizzata al mondo ed integrata da tantissimi broker professionali e regolamentati, come ad esempio AvaTrade. Con questo broker puoi subito scaricare la MetaTrader ed accedere ad una gestione altamente basilare.

La presenza di grafici interattivi ed indicatori, permette di impostare diverse tipologie di pattern, compresi quelli esposti dalla teoria di Gann. 

Se non hai sufficiente esperienza in materia, puoi invece approfittare degli ottimi segnali di trading. Sono ottenibili a costo zero sotto forma di notifica e possono essere seguiti nell’immediato per aprire posizioni a mercato (sia in modalità demo gratuita, sia tramite conto reale).

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Teoria di Gann: vantaggi e svantaggi

👍 Pro della teoria di Gann:

• analisi completa dell’asset selezionato: essendo basato sull’utilizzo di diversi pattern, indicatori di trading e strumenti, questa teoria utilizza un approccio di studio approfondito;
• studio specifico su prezzo e tempo: si tratta di due fattori molto spesso messi in relazione da altre tecniche, ma mai trattati in modo così correlato come con questa metodologia;
• usabilità su tutti i mercati: è possibile seguire le regole del matematico su tutti gli asset finanziari.

👎 Contro della teoria di Gann:

• nessuna garanzia sui risultati: ricorda sempre che le indicazioni date dai pattern e dalle teorie dell’esperto restano ipotesi e che bisogna sempre considerare la componente del rischio e dell’imprevedibilità dei mercati;
• soggettività interpretativa: ogni grafico ed ogni intersezione delle linee con gli angoli può essere letto in modo differente da trader a trader;
• complessità operativa: come ricordato più volte, la tecnica di Gann richiede esperienza e grande capacità interpretativa.

Calcolatore di Gann

Prima di passare alle conclusioni, è bene aprire un piccolo approfondimento sul calcolatore di Gann. Si tratta di strumenti software, o online, che aiutano i trader e gli analisti tecnici ad eseguire calcoli basati sulla Teoria di Gann.

Il supporto sui calcoli può riguardare la costruzione del quadrato di Gann, l’identificazione di angoli e livelli di supporto/resistenza, o di tutti gli altri pattern ed indicatori esposti nei paragrafi precedenti. È possibile trovare diversi calcolatori integrati in software, o utilizzabili in rete.

Per utilizzare un calcolatore di Gann è richiesto l’inserimento di parametri base, come il livello di prezzo, il tempo e così via. Ricorda tuttavia che anche se questo strumento può semplificare il processo operativo, è comunque richiesta un’alta capacità da parte del trader.

Conclusioni

La Teoria di Gann rimane fondamentale nell’analisi tecnica dei mercati. Per padroneggiarla è essenziale avere basi solide.

È per questo che ti consigliamo il Corso di Trading Gratuito di My Trading Partner, perfetto per acquisire le conoscenze necessarie prima di applicare tali tecniche.

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