Comprare azioni UBI Banca non è più un’opzione per gli investitori a seguito dell’acquisizione dell’istituto da parte di Intesa Sanpaolo nel 2020.
UBI Banca, precedentemente una delle principali banche commerciali italiane, è stata una scelta popolare tra gli investitori nel settore bancario.
Questa guida fornisce informazioni su come gli investitori possono adattarsi a questa cambiamento nel panorama bancario italiano.
| 📊 Azioni: | UBI Banca |
| 🔢 ISIN: | Non disponibile |
| ✔️ Ticker: | Non disponibile |
| 🏛 Quotate su: | Delistate, passate sotto Intesa San Paolo |
| 💻 Dove comprare: | Azioni ISP disponibili su eToro / XTB |
| 💶 Capitale per iniziare: | 50 € |
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Indice
Comprare azioni UBI Banca: La società
UBI Banca, prima della sua acquisizione da parte di Intesa Sanpaolo nel 2020, era una delle principali banche commerciali in Italia. Era rinomata per la sua vasta rete di filiali e l’ampia gamma di servizi bancari, sia tradizionali che digitali.
La banca aveva costruito una solida reputazione per la sua stabilità e il suo spirito innovativo nel settore finanziario italiano.
Dal 2007, il titolo UBI Banca era quotato in Borsa e faceva parte del FTSE Mib, l’indice di riferimento di Borsa Italiana. Tuttavia, a partire dal 5 Ottobre 2020, il titolo UBI Banca è stato “delistato” perché è stato completamente incorporato da Intesa Sanpaolo.
Questa mossa ha rafforzato il gruppo bancario Intesa Sanpaolo, consentendo l’acquisizione di una banca con vasta presenza territoriale: ben 1.565 filiali in Italia, di cui 581 in Lombardia e una significativa presenza nel sud Italia. La banca aveva anche una quota di mercato del 6,8% al 30 giugno 2019.
Come Comprare azioni UBI Banca
Con l’acquisizione di UBI Banca da parte di Intesa Sanpaolo, comprare azioni UBI Banca direttamente non è più possibile. Tuttavia, gli investitori possono considerare alternative come:
- Investire in Intesa Sanpaolo: Dato che Intesa Sanpaolo ha acquisito UBI Banca, investire in Intesa può essere una via per indirettamente beneficiare del valore aggiunto da questa acquisizione.
- Scegliere Altre Banche Italiane: Altre banche italiane quotate come UniCredit possono offrire opportunità di investimento simili nel settore bancario italiano.
In entrambe i casi i passi da seguire per l’investimento sono i seguenti:
- Scegli un Broker: Scegli un broker che offra l’accesso ad un ampia selezione di azioni bancarie italiane
- Attiva il Tuo conto di Trading: Completa la registrazione e deposita i fondi che intendi investire.
- Trova le Azioni: Analizza i vari titoli disponibili e seleziona quelli di tuo interesse
- Decidi come investire: Scegli tra l’acquisto reale o la negoziazione CFD che permette di investire anche a ribasso
- Esegui l’Acquisto: Seleziona il numero di azioni che desideri acquistare e conferma l’acquisto.
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Dove Comprare azioni UBI Banca
Dopo l’acquisizione, per investire nel valore che UBI Banca ha portato a Intesa Sanpaolo, gli investitori possono rivolgersi a broker affidabili come eToro o XTB per acquistare azioni di Intesa Sanpaolo.
eToro
eToro è tra i Broker online più diffusi e il numero di utenti registrati sulla sua piattaforma ha superato i 20 milioni.
La piattaforma intuitiva ha reso questo intermediario una delle scelte preferite dei trader, che sanno di potersi fidare anche grazie alla licenza CySec, che denota ulteriore sicurezza.
Qui sotto potete vedere uno screenshot del CFD Intesa Sanpaolo sulla piattaforma eToro:
Per comprare azioni UBI Banca o meglio, investire sul titolo Intesa Sanpaolo, bisogna cliccare su “Investi”, decidere se Comprare o Vendere le azioni e quanto puntare nella singola operazione.
Se non amate particolarmente lo studio dei grafici e preferite gli investimenti innovativi, eToro ha brevettato un sistema davvero unico: Il Copy Trading.
Questa funzionalità permette di copiare le operazioni a mercato di altri trader che operano sulla piattaforma (scelti da voi in prima persona su eToro).
Per utilizzare il Copy Trading bisogna:
- Registrarsi su eToro
- Nella sezione Persone si scelgono i trader da copiare, in base a quanto guadagnano.
- Con un click il Copy Trading ricopierà le operazioni dei trader scelti, sul vostro conto.
- A quel punto otterrete gli stessi rendimenti di questi altri trader (in proporzione all’investimento fatto).
Per darvi un’idea dei rendimenti abbiamo fatto uno screenshot ad alcuni dei trader che potreste copiare:
I risultati passati non sono garanzia di rendimenti futuri.
Sia il Copy Trading che il trading “manuale” si possono testare anche su conto Demo gratuito, senza correre rischi, perché in demo il denaro è virtuale.
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XTB
XTB si distingue per l’attenzione che dedica ai risultati dei suoi investitori, ponendo una forte enfasi sulla formazione e il supporto operativo forniti ai trader.
Un elemento fondamentale del percorso di formazione offerto da XTB è il Corso di Trading completo e gratuito, disponibile nella sezione denominata xStation Academy.
Questo corso è strutturato in diverse lezioni, progressivamente crescenti in complessità, adatte sia ai principianti che agli investitori avanzati. Ciascuna lezione offre spiegazioni chiare e dettagliate dei principi del trading online, arricchite da numerosi esempi pratici.
Il broker gode anche di una solida reputazione di sicurezza ed è regolamentato attraverso diverse licenze, tra cui spicca l’autorizzazione CySEC, riconosciuta in tutto il continente europeo.
Inoltre offre ai trader la possibilità di scegliere tra due piattaforme di trading, entrambe gratuite:
- La xStation 5: una piattaforma avanzata dotata di una vasta gamma di strumenti, ideale per soddisfare le esigenze dei trader più esperti.
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Per acquistare azioni di UBI Banca (ora Intesa Sanpaolo), è sufficiente selezionare “Vendi” o “Acquista” e decidere l’importo da investire nell’operazione.
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Azioni UBI Banca: Dividendi
Prima della sua acquisizione, UBI Banca si era distinta per una consolidata tradizione nella distribuzione annuale di dividendi ai suoi azionisti, caratterizzata da un incremento percentuale costante del rendimento dei dividendi fino al suo delisting.
Dopo l’integrazione in Intesa Sanpaolo, gli investitori devono considerare la politica di dividendi della nuova entità per valutare i potenziali rendimenti. Nel 2023, Intesa Sanpaolo ha proseguito la sua politica di distribuzione regolare di dividendi.
In particolare, l’acconto sui dividendi per azione è quasi raddoppiato rispetto al 2022, passando da 7,38 a 14,40 centesimi di euro. Questo importo corrisponde a un rendimento (dividend yield) del 5,7%.
Azioni UBI Banca: Previsioni
Il futuro delle banche di piccole e medie dimensioni è piuttosto incerto e questo è uno dei motivi che ha portato alla fusione/acquisizione fra Intesa Sanpaolo e UBI Banca.
Qui sotto vediamo la crescita del titolo UBI Banca prima del delisting, che mostra l’interesse degli investitori dopo la notizia dell’acquisizione di Intesa:
Ora dobbiamo abituarci a valutare il titolo Intesa Sanpaolo nella sua nuova veste di “proprietario” di UBI Banca che non ha fatto altro che rafforzare la posizione di ISP, già dominante nel nostro paese.
La banca ha dimostrato di saper anticipare le tendenze economiche ed è ben posizionata per approfittare della crescente domanda di servizi finanziari digitali, offrendo ai suoi clienti soluzioni innovative come il mobile banking e la gestione digitale delle attività.
Inoltre, la forte presenza internazionale garantisce al gruppo una buona esposizione a mercati emergenti con grande potenziale di crescita.
Azioni UBI Banca: Competitor
I competitor di UBI Banca sono diventati quelli del gruppo ISP che per dimensioni e fatturato è il più importante gruppo bancario italiano, eccone alcuni:
Conclusioni
Anche se comprare azioni UBI Banca non è più un’opzione, l’acquisizione da parte di Intesa Sanpaolo apre nuove vie di investimento. Gli investitori possono considerare Intesa Sanpaolo o altre banche italiane per includere nel loro portafoglio finanziario settoriale.
Ecco i passaggi per iniziare:
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Piattaforma: xtb Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
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FAQ
No, a seguito dell’acquisizione da parte di Intesa Sanpaolo, UBI Banca non è più quotata in borsa.
Per rispondere in maniera semplice: No, non direttamente almeno. L’acquisizione da parte di Intesa Sanpaolo della piccola rivale UBI Banca è servita a consolidare il colosso italiano ISP e ha rafforzarlo a livello internazionale portando al delisting di UBI.
