Chi è Steven Cohen? Vita e strategie di investimento
Creare un fondo di investimento che realizza un profitto medio del 30% annuo per 20 anni è un traguardo incredibile, eppure Steven Cohen ci è riuscito ed è solo uno dei suoi primati come investitore.
Questa guida si pone l’obiettivo di descrivere la vita e gli investimenti di questo grande trader ma anche di analizzare le sue strategie per poterle “copiare”.
Steven Cohen – riepilogo:
❓ Chi è? | Trader e gestore di hedge fund |
💰 Fondo: | Point72 Asset Management |
📈 Strategia: | Trading secondo il trend |
📊 Orizzonte temporale: | Trading a breve termine |
La prima scelta da fare riguarda la piattaforma di trading necessaria per investire. Un Broker online come eToro, ad esempio, è l’ideale per fare trading anche partendo con piccoli capitali, perché è sicuro e non ci sono commissioni da pagare.
Soprattutto, il grande vantaggio di eToro è la possibilità di copiare altri trader della piattaforma, in modo da ottenere fin da subito i loro stessi risultati (in maniera proporzionale al capitale investito).
Puoi iscriverti su eToro cliccando qui.
Indice
Chi è Steven Cohen?
Steven Cohen è un investitore americano nato nel 1956. Si è occupato della gestione di alcuni hedge fund grazie ai quali il suo patrimonio stimato è arrivato a oltre 14 miliardi di dollari.
Cohen è di origine ebrea anche se è cresciuto a New York in una famiglia numerosa, con sette fratelli e sorelle.
Da giovane amava il poker e gli piaceva scommettere, abilità che si è poi evoluta negli investimenti sui mercati.
Laureatosi in economia alla Wharton School presso l’Università della Pennsylvania nel 1978, aveva aperto un conto di intermediazione con $ 1.000 delle sue tasse scolastiche.
Successivamente andò a lavorare come trader presso Gruntal & Co., dove guadagnò mediamente 100.000 dollari al giorno fino ad avere un proprio portafoglio e una squadra di trader a disposizione.
Steven Cohen: I fondi di investimento
Cohen ha creato uno degli hedge fund più redditizi di sempre, il famoso SAC Capital Adviser, ora chiuso a causa di un’indagine della SEC (Securities and Exchange Commission) per insider trading.
Steven Cohen non è mai stato accusato personalmente ma l’azienda ha subito una condanna per aver utilizzato informazioni private per avvantaggiarsi, e ha dovuto restituire i capitali agli investitori e pagare una multa di 1,8 miliardi di dollari.
Il SAC è stato ufficialmente chiuso nel 2016 e Cohen per 2 anni non ha potuto gestire denaro altrui ma nel frattempo aveva fondato Point72 Asset Management, un fondo di investimento con base a Stamford nel Connecticut.
Steven Cohen: che piattaforme usare per investire?
Quando si seguono le strategie di un trader professionista servono piattaforme all’altezza, che abbiano tutti gli strumenti e gli indicatori necessari a fare una corretta analisi tecnica.
Per farlo possiamo appoggiarci a piattaforme di trading sicure e regolamentate, dotate di tutto ciò che serve per un’esperienza di investimento approfondita e di alto livello.
Questi intermediari non sono tutti uguali, bisogna verificare alcune caratteristiche per scegliere le piattaforme più sicure e affidabili:
- Consentono di investire piccole somme.
- Devono possedere una licenza CONSOB, CySEC o equivalenti, per garantire la sicurezza dei fondi depositati.
- Devono offrire la possibilità di investire sia al rialzo che al ribasso (Vendita allo scoperto).
Abbiamo selezionato due fra le migliori piattaforme di trading senza commissioni disponibili sul mercato: eToro e XTB.
eToro
eToro si distingue soprattutto per la piattaforma intuitiva che offre e per un rivoluzionario sistema di trading.
Questo Broker è regolamentato dalla CySec e la sua affidabilità può essere confermata da oltre 20 milioni di utenti attivi.
Per investire basta scegliere un Indice, un Azione, una Commodity, ecc. cliccare sul pulsante “Investi” nella piattaforma, decidere quanto puntare nell’operazione e se acquistare o vendere (allo scoperto).
Se Steven Cohen è stato fonte di ispirazione per molti trader delle generazioni successive, anche qui è possibile trovare trader di maggiore esperienza ai quali affidarsi.
Il sistema di investimento che ha reso famoso eToro, infatti, si chiama Copy Trading e permette di copiare le operazioni eseguite dai trader più bravi della piattaforma (scelti da voi in prima persona su eToro).
Grazie a questa funzionalità si possono:
- Ottenere gli stessi rendimenti dei trader più esperti (in maniera proporzionale al capitale investito)
- Imparare le strategie di questi grandi investitori senza alcuna spesa e senza dover fare dei costosi corsi.
Ecco gli step da seguire per utilizzare il Copy Trading:
- Registratevi su eToro con il link alla fine della recensione.
- Nella sezione Persone scegliete i trader da copiare, in base ai loro rendimenti.
- Con un click il Copy Trading ricopierà le operazioni dei trader scelti, sul vostro conto.
- Così otterrete gli stessi rendimenti di questi esperti di trading (in proporzione all’investimento), senza fare nulla.
Ecco quanto guadagnano questi Top Trader che potete copiare su eToro:
I risultati passati non sono garanzia di rendimenti futuri.
Sia il “Copytrading” che il “trading manuale” si possono testare anche su conto Demo gratuito, senza correre rischi, con denaro virtuale.
Clicca qui per iscriverti gratis
XTB
XTB è diventato molto popolare fra gli investitori perché cerca di aumentare i risultati dei suoi utenti con formazione e supporto operativo.
Per cercare di accontentare ogni trader, XTB ha messo a disposizione due piattaforme di trading, entrambe gratuite:
- La piattaforma Web, molto semplice e utilizzabile da qualsiasi browser e dispositivo senza scaricare alcun software
- La xStation 5, un software proprietario molto tecnico e ricco di strumenti e indicatori personalizzabili
L’autorizzazione CySEC gli permette di negoziare in tutta Europa in maniera sicura.
Per migliorare le competenze dei trader, questo Broker ha messo a disposizione uno dei migliori corsi di trading disponibili sul mercato, una vera e propria Academy che definisce le basi del trading online e dell’analisi tecnica in maniera molto dettagliata ed è accessibile gratis per tutti gli utenti registrati a XTB.
Clicca qui per registrarti su XTB
Leggi la nostra recensione su XTB per maggiori informazioni.
Steven Cohen: dove investe?
Nel 1992, Steven Cohen ha lanciato il suo hedge fund: SAC Capital Advisors.
Fondato con $ 25 milioni di denaro proprio di Cohen, inizialmente il fondo ha utilizzato un approccio commerciale aggressivo.
Le posizioni in titoli sono state mantenute per pochi giorni o, in alcuni casi, per poche ore, con strategie di trading di breve termine.
Già nel 1999 SAC commerciava regolarmente 20 milioni di azioni al giorno. Entro il 2006, la negoziazione dell’azienda rappresentava il 2% di tutte le attività di negoziazione in borsa.
Nei due decenni successivi SAC ha ampliato le sue strategie, utilizzando portafogli azionari sia rialzisti che ribassisti, arrivando a una media di rendimenti superiore al 30% annuo per i suoi investitori.
Se provate a calcolare l’interesse composto di un investimento che rende il 30% annuo per 20 anni vi farete un’idea più chara di quali cifre si possono accumulare con una resa simile.
Ecco alcuni investimenti fatti da Steven Cohen:
- Nel 2007, SAC ha assunto una posizione di $ 76 milioni in Equinix. Dopo che la società ha realizzato utili positivi un mese dopo, il suo valore azionario è cresciuto del 32%.
- All’inizio del 2012, Cohen ha investito $ 26,7 miliardi su Ardea Biosciences. Quando AstraZeneca fece un accordo per acquistare l’azienda tre settimane dopo, l’acquisizione aumentò la posizione di Cohen su Ardea a quasi $ 40 miliardi.
- SAC ha assunto posizioni lunghe in Whole Foods nel 2009 e nel 2010 rispettivamente per $ 49 milioni e $ 78 milioni. Entrambe le volte, a seguito di favorevoli cambiamenti operativi all’interno della catena di supermercati, il prezzo delle azioni è salito alle stelle.
Steven Cohen: Strategie d’investimento
Steven Cohen è considerato uno dei trader più famosi e profittevoli di questo secolo (come Peter Lynch e altri nomi che sono saliti agli onori della cronaca).
Alla fine degli anni ’90 era rialzista sulle dotCom e ha realizzato un 70% di profitti, per poi vendere allo scoperto dopo lo scoppio della bolla nel 2000 e realizzare un altro 70% grazie al crollo.
La sua capacità di adattamento al trend in atto gli ha permesso di accumulare una vera fortuna.
Ovviamente non ha sempre azzeccato le previsioni, il fondo speculativo ha subito anche perdite notevoli ma a conti fatti gli investimenti realizzati hanno portato sempre un bilancio positivo.
Il trading di Steven Cohen
Questo trader è diventato leggendario e col tempo è entrato a far parte delle 100 persone più ricche del mondo.
Lo stile di trading di Steven Cohen si basa sul fatto di non andare mai in controtendenza, proprio il contrario dello stile di John Paulson.
Se un titolo fa nuovi massimi bisogna seguire il trend finchè dura. Se viceversa le azioni segnano nuovi minimi bisogna continuare a vendere allo scoperto, non cercare di fermare la caduta ma approfittare del crollo.
Le informazioni nel trading sono importanti ma non si possono conoscere i veri motivi che causano un trend, quindi si può solo cavalcarlo.
Anche durante la bolla delle DotCom, Steven Cohen non è stato il primo a invertire ma ha atteso la conferma dell’inversione e alla fine , nonostante qualche perdita lasciata “sul campo” ha realizzato un profitto incredibile sia dal rialzo che al ribasso.
La filosofia di Cohen dice:
Non vendere allo scoperto su un nuovo massimo e non comprare su un nuovo minimo.
Steven Cohen: il segreto è il trading in team
Steven Cohen dice spesso che non potrebbe raggiungere tali risultati se lavorasse come un “lupo solitario”.
Il motivo principale per cui guadagno tanto è che ho creato un gruppo straordinario
Ripete spesso Cohen.
I rendimenti così alti sono frutto della collaborazioni fra trader straordinari, ognuno con le sue peculiarità e capacità.
Un hedge fund ha bisogno di persone esperte in ogni settore e non si può essere bravi in tutto. Quindi per Cohen, un bravo gestore di fondi deve saper lavorare in team e confrontarsi con le opinioni e le intuizioni di altre menti brillanti per massimizzare i profitti.
Steven Cohen: un mix di intuito e attenzione ai segnali
Per essere sempre pronti a cavalcare un trend bisogna saper “ascoltare” i segnali di trading , le voci e i rumors di mercato.
Probabilmente a volte Cohen è andato anche oltre, infatti la multa che ha subito il suo fondo per abuso di informazioni privilegiate ne è un esempio.
Ma le informazioni non bastano, ci vuole anche un pizzico di intuito e i giusti indicatori di trading, sempre utili per confermare le inversioni di tendenza.
Alla base delle operazioni di Steven Cohen c’è sempre una conferma, non ci sono mai trade fatti all’improvviso, presi dalla foga del momento o dall’entusiasmo. Bisogna saper attendere, un trader paziente è più profittevole sul lungo termine.
Il trading online è pieno di falsi segnali, quindi bisogna saper filtrare quelli buoni e attendere finchè non vengono confermati, meglio perdere una parte di profitto ma non entrare su false inversioni.
Steven Cohen è un convinto trend follower.
Altri trader famosi
Conclusioni
Questa guida ha analizzato le strategie e gli investimenti di Steven Cohen, cercando di sintetizzare il suo pensiero. Ovviamente non è facile replicare il suo intuito ma si possono seguire le sue indicazioni, che porteranno certamente dei miglioramenti nel vostro “stile di trading”.
Per comprendere le strategie più profittevoli bisogna allenarsi, fare molti test in Demo, senza correre rischi, si tratta di conti identici a quelli reali ma il denaro usato è virtuale.
Ecco i link per accedere ai conti Demo delle migliori piattaforme di trading che abbiamo recensito:
- Accedi al conto Demo di eToro cliccando qui
- Registrati gratis su XTB e accedi al conto Demo da questo link
Steven Cohen è uno dei migliori gestori di hedge fund al mondo.
Steven Cohen è un trend follower convinto, che segue le tendenze di mercato in modo attento. Per Steven Cohen, è fondamentale avere le giuste informazioni per investire e attendere sempre una conferma prima di un’inversione di tendenza.