Rischi del trading online: quali sono i pericoli e come evitarli

I rischi del trading online ci sono, purtroppo è inutile negarlo.

Chiunque affermi che sia possibile fare trading senza rischi mente sapendo di mentire e probabilmente è un venditore di corsi oppure un truffatore.

La componente di rischio è insita nell’attività di trading, anche solo per il fatto che i mercati finanziari non possono essere controllati ma si può solamente cercare di prevederne l’andamento.

Non finisce qui: in realtà, il trading presenta vari rischi, alcuni dei quali si possono eliminare completamente mentre altri possono essere facilmente controllati con strumenti adeguati.

In questa guida ai rischi del trading per principianti ti spiegheremo:

  • quali sono i rischi e i pericoli più comuni
  • come evitarli o come gestirli
  • quali piattaforme utilizzare per eliminare i rischi esterni all’attività

La gestione del rischio infatti è strettamente collegata anche alle piattaforme che si utilizzano per fare trading online. Per questo motivo analizzeremo quelle che oggi emergono come le migliori piattaforme (come eToro), fornendoti così un punto di partenza per iniziare a fare trading nella maniera più sicura possibili.

Citiamo subito eToro (anche se le piattaforme di trading sicure sono tante) perché è l’unico che consente di copiare quello che fanno altri trader della piattaforma.

In questo modo un principiante può ottenere da subito gli stessi risultati di un professionista navigato e può persino imparare a fare trading osservando in diretta quello che fanno i migliori.

Puoi iscriverti su eToro cliccando qui.

Rischi del trading online – Riepilogo

🎯 Gestione del rischio

Stop loss

🏛 Evitare le truffe

Piattaforme autorizzate

💡 Come iniziare

Copiando su eToro

📚 Come studiare

Corso Gratuito XTB

📈 Trading Sicuro

Sì!

I principali rischi del trading online

Il trading online è un’attività speculativa che può generare benefici veramente molto alti ma, allo stesso tempo, può anche generare delle perdite. Il trader quindi si assume dei rischi.

Alcuni di questi possono essere eliminati completamente, altri devono essere controllati.

Ecco quali sono i rischi del trading online:

  • Truffe o violazione della normativa da parte della piattaforma di trading
  • Rischi dovuti alla mancata conoscenza del trading finanziario o di alcuni strumenti
  • Rischi di mercato

Le prime due classi di rischio si possono eliminare completamente. La terza classe, invece, fa parte del trading online. In pratica, sono i rischi che non puoi eliminare ma che puoi minimizzare con gli strumenti opportuni.

Truffe del trading online

E’ inutile girarci intorno: la storia del trading online è costellata da truffe, tanto che alcuni pensano che il trading online sia solo una grande truffa.

Si tratta di un’opinione sul trading sbagliata, ovviamente sappiamo bene che il trading online non è una truffa ma bisogna tener sempre presente che le truffe ci possono essere.

Anzi, il pericolo di perdere soldi per una truffa di trading è veramente concreto e riguarda soprattutto coloro che iniziano, per la prima volta, a fare trading online.

Si calcola che ogni anno, solo in Italia, ci siano perdite superiori ai 150 milioni di euro riconducibili a truffe o a comportamenti che comunque violano la normativa che protegge i trader.

In realtà la legislazione europea a tutela degli investitori è veramente molto rigorosa; in effetti, alle volte anche troppo, ad esempio le normative sulla leva di fatto proteggono gli investitori dai loro stessi eventuali errori.

Chi opera con piattaforme di trading che rispettano alla lettera le normative europee è assolutamente al riparo da ogni tipo di truffa.

L’importanza della formazione

Ci sono trader che iniziano a operare sul mercato forex senza sapere bene cos’è e come funziona. In alcuni casi riescono addirittura a guadagnare soldi e se ne vantano sui forum (facendo tanti danni perché poi le persone veramente pensano che il trading online sia un modo per fare soldi facili) ma la fortuna del principiante non deve illudere nessuno.

Nella maggior parte dei casi, iniziare a fare trading online senza un’adeguata preparazione è un rischio gravissimo.

Chi decide di cominciare a fare forex trading, per dire, dovrebbe fare subito un bel corso forex. Ci sono corsi gratuiti che spiegano tutto quello che bisogna sapere e si possono fare online velocemente, senza nemmeno perdere tempo.

Un altro esempio dei danni dell’ignoranza per coloro che pretendono di cominciare a fare trading online senza studiare? Pochi principianti sanno che le perdite di trading possono essere fortemente limitate utilizzando uno strumento che si chiama stop loss (che approfondiremo nel corso di questa guida).

Per questo motivo, consigliamo a chi vuole fare trading online di studiare prima di cominciare.

Molti pensano che studiare sia complesso o costoso. E forse in passato lo era. Ma oggi ci sono ebook gratuiti come questo che spiegano veramente tutto quello che bisogna sapere per guadagnare con il trading.

Rischi del trading online: confronto broker più sicuri

Come si fa ad avere la garanzia assoluta che una piattaforma rispetti la normativa europea? Semplice, basta operare con una piattaforma di trading che sia autorizzata e regolamentata.

eToro

eToro è una delle piattaforme di trading online preferite dai principianti. E’ una piattaforma veramente semplice da utilizzare, anche per chi non sa veramente da dove cominciare. Il motivo?

Grazie ad eToro è possibile copiare le operazioni di altri iscritti alla piattaforma.

Il software brevettato da eToro consente, infatti, di trovare facilmente i trader che nel passato hanno ottenuto il massimo beneficio con il minimo rischio. Questi trader possono essere copiati: sarà il software che si occuperà di replicare tutte le loro operazioni.

Copiare i migliori trader su eToro è un modo ideale per cominciare a fare trading online: si inizia da subito ad ottenere buoni risultati e si impara osservando quello che fanno i migliori.

Puoi iscriverti su eToro cliccando qui.

Attenzione: copiare i migliori non significa annullare completamente i rischi di trading. E’ vero che chi ha guadagnato molto in passato, molto probabilmente continuerà a farlo anche in futuro ma non c’è nessuna garanzia che questo succeda. Vedremo più avanti quali sono le tecniche per minimizzare ulteriormente il rischio quando si usa eToro.

XTB

XTB è veramente facile da usare, anche per un principiante. Inoltre, tutti gli iscritti ricevono l’assistenza telefonica gratuita di un vero esperto di trading che fornisce indicazioni precise.

Chi vuole imparare a fondo i segreti del trading online, ha la possibilità di scaricare gratuitamente un ottimo ebook che spiega veramente tutto quello che bisogna sapere per guadagnare con il trading online.

Il successo dell’ebook è stato davvero strepitoso: più di 100.000 download in pochi mesi. Le ragioni?

  1. L’ebook è gratuito, mentre la maggior parte dei corsi di trading online sono a pagamento e costano molto
  2. Non usa termini tecnici complicati, è adatto veramente a tutti
  3. E’ orientato alla pratica e non fa perdere tempo con la teoria. Purtroppo la grande maggioranza degli altri corsi di trading sono tutto fumo e niente arrosto, tutta teoria e zero pratica. E, ricordiamo, sono anche a pagamento mentre il corso di XTB è gratis.

Puoi scaricare gratis l'ebook di XTB cliccando qui.

Con XTB, inoltre, è possibile operare in modalità demo cioè con una simulazione senza rischi (si usa denaro virtuale). In questo modo si può accumulare velocemente esperienza preziosa senza nessun tipo di rischio.

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Rischi del trading: le promesse di soldi facili

Abbiamo pubblicato le recensioni complete di alcune delle migliori piattaforme di trading online sicure. Queste piattaforme non promettono mai soldi facili o guadagni sicuri, anzi, avvisano i loro trader dei rischi del trading online.

Le piattaforme (o i sistemi di trading automatico) che alla fine truffano sono quelle che promettono soldi facili e purtroppo sono un grave rischio per chi vuole diventare trader!

Una delle truffe più pericolose, ad esempio, è Bitcoin Code. Ebbene, in questo caso i truffatori promettono guadagni di molte migliaia di euro al mese partendo da un piccolo investimento iniziale grazie ad un metodo miracoloso per fare trading di Bitcoin.

Ovviamente i guadagni non ci sono e chi cade nella trappola perde velocemente molto soldi. Molto meglio fare trading seriamente con tecniche efficaci come il trading intraday.

Rischi del trading online: la gestione del rischio

Quelli legati al mercato sono i rischi di trading che non si possono annullare in nessun modo. Per capirlo, bisogna andare alla radice di quello che è veramente il trading.

Molti pensano (sbagliando, dei rischi dell’ignoranza abbiamo già sbagliato) che per guadagnare con il trading si possano solo comprare titoli finanziari, aspettando che il loro valore salga. Sbagliato.

Secondo il concetto alla base del funzionamento dei CFD, esiste anche un’altra opportunità: vendere allo scoperto un titolo per guadagnare quando il suo valore scende.

Fare trading online significa ottenere un vantaggio da qualunque movimento del prezzo di un titolo, sia in positivo che in negativo. Per guadagnare con il trading, quindi, bisogna fare delle previsioni attendibili sull’andamento del mercato (oppure bisogna copiare i migliori trader su eToro, ma questo è un altro discorso).

Che cosa succede se si fa una previsione sbagliata? In questo caso c’è il rischi di perdere soldi.

Ora, nessuno ha la sfera di cristallo, quindi nessuno è in grado di prevedere nel 100% dei casi cosa farà un titolo finanziario. I trader bravi ci riescono quasi sempre grazie a strumenti di analisi tecnica o fondamentale ma nessuno è in grado di prevedere con assoluta certezza l’andamento del mercato.

E’ da qui che nascono, appunto, i rischi legati al mercato. Sono rischi che non si possono eliminare ma che possono essere controllati utilizzando delle tecniche appropriate.

Controllo del capitale

Il primo metodo per controllare il rischio del trading online consiste nel controllare il capitale e il suo utilizzo. Cominciamo subito con il ricordare che le migliori piattaforme di trading online consentono di operare con capitali davvero molto piccoli: in un caso possono bastare anche 50 euro, in tutti gli altri una somma compresa tra i 100 e i 250 euro.

Per chi comincia è sconsigliabile iniziare con un deposito molto elevato e, in ogni caso, è consigliabile utilizzare per il trading online solo somme che ci si può permettere di perdere.

Attenzione però: il denaro depositato sul conto di una piattaforma di trading non è assolutamente a rischio ma equivale al denaro depositato su un conto corrente. Diventa a rischio nel momento in cui si impiega per fare un’operazione.

Per questo motivo, si consiglia sempre di utilizzare solo una piccola quota del capitale depositato su ogni operazione (5%). In questo modo, anche se qualcosa dovesse andare storto, le perdite della singola operazione sarebbero compensate dai benefici fatti con le altre.

Stop loss

Abbiamo già accennato agli stop loss. Si tratta di un livello massimo di perdita che è possibile specificare per ciascuna operazione. In questo modo il trader ha la possibilità di decidere quanto vuole perdere su quella operazione.

La maggior parte dei trader principianti pensa che sarebbe opportuno impostare direttamente zero come perdita massima ma non è una buona scelta. I titoli finanziari possono subire piccole oscillazioni temporanee che potrebbero generare una minuscola perdita nominale e farebbero chiudere subito l’operazione.

In pratica, il trading sarebbe una specie di gioco, senza rischio di perdita ma con probabilità di generare benefici economici piuttosto basso.

Per questo motivo è opportuno valutare con un po’ di attenzione l’impostazione degli stop loss.

Take profit

Il take profit è uno strumento complementare allo stop loss: indica qual è il massimo profitto che si vuole ottenere da una singola operazione. Quando quel profitto viene raggiunto, la piattaforma chiude automaticamente l’operazione.

Potrebbe sembrare poco intelligente impostare un massimo guadagno ma è una scelta furba: serve a chiudere le operazioni nel momento in cui si ritiene si sia raggiunto il massimo guadagno possibile.

Non tutti i trader impostano i take profit, in effetti ma può essere considerato un modo per fuggire agli effetti del proverbio: chi troppo vuole, nulla stringe.

Stop loss e take profit sono gli elementi di base di ogni trading system.

Controllare il rischio del Copytrading

Quando abbiamo parlato della piattaforma di trading eToro abbiamo spiegato come funziona il Copytrading: si selezionano i migliori trader, quello che hanno ottenuto buoni risultati in passato e il software si occupa automaticamente di replicare tutte le loro operazioni.

Molti trader principianti pensano, sbagliando, che si tratti di un modo per fare soldi facili.

Non lo è: ci vuole tempo inizialmente per selezionare i migliori trader da copiare e bisogna anche dedicare tempo ogni giorno per verificare che i trader copiati stiano generando i risultati attesi.

E’ necessaria anche una strategia per minimizzare il rischio. Anche chi ha guadagnato tanto in passato, infatti, potrebbe fare degli errori e quindi generare delle perdite.

Come si fa? Con il solito principio finanziario della diversificazione: conviene sempre copiare un buon numero di trader esperti invece di limitarsi a uno (o pochi).

In questo modo, anche nei giorni in cui qualcuno di questi trader professionisti dovesse subire delle perdite (e statisticamente succederà sicuramente), i risultati generati dagli altri coprirebbero queste perdite. E’ ovvio che se un trader sbaglia troppo spesso deve essere eliminato dall’elenco dei trader da copiare.

Rischi di trading

Trader rovinati

Qualche volta capita di leggere su internet la storia di trader rovinati. E’ veramente possibile farsi rovinare dal trading?

Premettiamo subito una cosa: chi si fa rovinare dal trading, di solito, è una persona psicologicamente fragile che ha bisogno di aiuto psicologico. La stessa persona se non si fosse rovinata con il trading si sarebbe probabilmente rovinata con il gioco d’azzardo o con l’alcool.

In ogni caso, non basta essere psicologicamente fragili per rovinarsi con il trading online: i trader rovinati, infatti, di solito sono anche vittime di truffe.

In pratica, i truffatori hanno un fiuto particolare per trovare persone deboli psicologicamente, più facili da derubare.

Insomma, il rischio di rovinarsi con il trading online non è così alto e si può evitare completamente operando esclusivamente con piattaforme autorizzate e regolamentate.

Tra l’altro ricordiamo che le migliori piattaforme consentono di cominciare con capitali molto piccoli, visto che 250 euro sono di solito più che sufficienti

Si può perdere più del capitale?

Sappiamo già che ci sono dei rischi di trading online che non si possono eliminare ma che si devono controllare in maniera rigorosa, ad esempio applicando gli stop loss.

La paura di molti principianti è di perdere più del capitale depositato. Ebbene, il rischio esiste ma si può evitare completamente. 

Come? Le piattaforme di trading CFD (le uniche che consigliamo) sono strettamente regolamentate dalle normativa europea ESMA che stabilisce che non è possibile attribuire al cliente una perdita superiore a quella impegnata sulla singola operazione.

In pratica, se si raggiunge la perdita massima la piattaforma si limita a chiudere l’operazione. Ovviamente il trader che abbia un minimo di intelligenza provvede sempre a impostare uno stop loss in modo che la perdita massima sia molto più piccola della somma impegnata sulla singola operazione.

Conclusioni

Il rischio è un aspetto importante del trading online. Non è possibile fare trading online eliminando completamente i rischi di mercato. Questo tipo di rischi però devono essere gestiti e controllati. L’articolo spiega nel dettaglio come fare.

E’ possibile, però eliminare completamente altri tipi di rischio, ad esempio quelli connessi alle truffe operando con un broker regolamentato e serio. I migliori broker? Oggi sono eToro, XTB e Trade.com.

Un altro rischio che si può eliminare è quello legato all’ignoranza: non si può fare trading online senza una minima preparazione di base. Chi vuole, può scaricare gratuitamente questo ebook che spiega in modo chiaro come si guadagna con il trading online.

Il Trading Online presenta dei rischi?

Si certo, come tutte le attività di investimento. Sarà quindi importante gestire il rischio e minimizzarlo.

Come è possibile gestire il rischio?

Affidandosi a Piattaforme di trading certificate, utilizzando strumenti come lo Stop Loss e diversificando gli investimenti.

Quali sono gli Asset più rischiosi?

Il concetto di rischio, in questo caso, è strettamente legato alla volatilità. Per questo motivo, un Asset volatile come quello delle criptovalute può essere considerato rischioso.

Quali sono le migliori piattaforme per gestire i rischi del trading?

eToro, XTB e Trade.com sono broker regolamentati (quindi sicuri) e ricchi di strumenti per la gestione del rischio.

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2 Commenti
  1. Luigi Oriani dice

    I rischi peggiori sono decisamente i primi 2: farsi truffare da qualche truffatore senza scrupoli e cominciare a fare trading online senza una preparazione di base, proprio minima.
    Se uno fa trading con una piattaforma autorizzata e dopo aver almeno dato uno sguardo ad un buon corso di trading secondo me la sua strada sarà solo in discesa

  2. Silvana dice

    Di trader rovinati ne ho conosciuti 3 o 4. Uno aveva anche problemi con l’alcool. Altri 2 non si erano rovinati solo con il trading ma anche con i gratta e vinci, roba di 200 euro al giorno grattati. Insomma, erano persone che avevano problemi gravi e dovevano essere aiutati da uno specialista. Diciamo che una persona normale si fa truffare i primi 1.000 euro ma poi si rende conto che è una truffa e scappa, magari denuncia pure anche se è inutile. ovviamente se usi una piattaforma di trading online regolamentata non c’è nessun rischio di truffa

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