DAX 30: Cos’è e come investire?

DAX 30 è l’indice maggiore della borsa di Francorforte, che contiene nel suo roster i 30 maggiori titoli per capitalizzazione e volume di negoziazione tedeschi.

Fondato il 30 dicembre 1987 grazie all’attività di Frank Mella, all’epoca direttore del più grande giornale tedesco a focus esclusivamente borsistico-finanziario, può vantare un ventaglio di titoli molto diversificato, caratteristica che lo rende molto appetibile per gli investitori.

I settori più rappresentati sono indubbiamente quello automobilistico, chimico, assicurativo e bancario. Non mancano tuttavia molti titoli del settore tecnologico o dei beni e servizi offerti dal settore industriale.

Questa è una guida completa non solo al DAX come indice, ma anche come asset di investimento. Molti operatori infatti prediligono questo asset per le ottime occasioni di trading che offre. Per investire sul DAX è sufficiente:

  1. Registrarsi alla piattaforma di un broker certificato CySec o Consob
  2. Individuare il trend in atto per l’indice
  3. Scegliere se investire al rialzo o al ribasso grazie ai CFD

Inoltre, su piattaforme come quella di eToro si può investire sugli indici con spread tra i più bassi del mercato, oltre a poter copiare le operazioni di trader con maggiore esperienza per ottenere i loro stessi rendimenti (in rapporto al capitale investito). Il tutto, a partire da soli 50 euro di deposito iniziale:

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📈 Indice: DAX 30
❓ Cos’è: Indice borsa tedesca
👥 Chi può investire: Tutti
💻 Dove investire: eToro / XTB / Trade.com
💶 Capitale per iniziare: 50 €

Cos’è il Dax 30?

Il DAX 30 è un indice azionario tedesco composto dalle 30 principali società quotate in Borsa a Francoforte. È stato creato il 1 luglio 1988 dalla Deutsche Börse e rappresenta l’andamento delle aziende più grandi e liquide del mercato tedesco.

Nel corso della sua storia, il DAX 30 ha subito variazioni significative in risposta a eventi economici e geopolitici, ma rimane uno degli indicatori più importanti dell’andamento dell’economia tedesca e dell’Europa.

Come investire sul DAX 30?

Oltre ai più tradizionali metodi di investimento, come l’acquisto vero e proprio di azioni DAX 30, è possibile investire anche attraverso CFD (Contratti per differenza), ovvero strumenti finanziari derivati, che permettono di ottenere risultati senza possederne realmente il titolo, con tutto ciò che ne consegue. Caratteristica principale dei CFD è la possibilità di investire anche se il titolo ribassa, grazie alla vendita allo scoperto.

Questa operazione è realizzabile attraverso piattaforme specifiche detti broker (eToro, per esempio, è uno di quelli), i quali permettono a davvero chiunque di cimentarsi nelle attività finanziarie. Dopo averla scelta, ti basterà seguire questi semplici step per iniziare ad investire sul DAX 30:

  1. Apri un conto sul broker prescelto.
  2. Inserisci le tue informazioni personali. 
  3. Effettua il deposito minimo iniziale. 
  4. Seleziona l’asset legato al DAX 30.
  5. Analizza il mercato
  6. Scegli se investire al rialzo o al ribasso.
  7. Apri la posizione. 

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Dove investire sul DAX 30?

Di piattaforme che consentono di investire con i CFD se ne possono trovare in grande quantità sul web. Tuttavia, i broker davvero sicuri ed efficienti sono pochi. Purtroppo, al giorno d’oggi, non è raro imbattersi in truffe o piattaforme mal sviluppate, tanto da renderle inservibili.

Fortunatamente, riconoscere broker fraudolenti è un’operazione relativamente semplice. Ci sono infatti varie autorità di vigilanza che sottopongono a rigide analisi ognuna di queste piattaforme.

Se un broker rispetta tutti i criteri di affidabilità, sicurezza e trasparenza, ecco che l’autorità in questione rilascia un importante certificato. Le autorità di vigilanza più importanti sono:

  • CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission)
  • ESMA (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati)
  • CONSOB (Commissione nazionale per le società e la Borsa)
  • FSA (Financial Services Authority)

Se una piattaforma non può vantare nessuno di questi certificati, si consiglia caldamente di evitarle per non incorrere in qualche brutta sorpresa.

Secondo la nostra esperienza pluriennale nel mondo della finanza, noi di Mercati24 ci sentiamo di consigliare alcune piattaforme che si distinguono nettamente per offerta e strumenti disponibili: eToro e Trade.com. 

eToro

eToro nasce nel 2013 dall’omonima azienda fondata 7 anni prima ad opera dei fratelli Ronen e Yoni Assia e del loro amico e collaboratore David Ring. 

Si tratta di una piattaforma a tutti gli effetti rivoluzionaria, anche grazie ad un suo peculiare strumento, il Copy Trading, è riuscita infatti a far ottenere anche al trader più principiante gli stessi risultati di un operatore esperto.

Il Copy trading permette, infatti, letteralmente di copiare l’attività di altri trader, magari tra i migliori presenti sulla piattaforma. In questo modo anche l’utente appena iscritto potrà svolgere un’attività sensata ed efficace e ottimizzare al massimo i propri risultati.

Questi strumenti non sono tuttavia pensati unicamente per i novizi. Il mondo del trading presuppone uno studio ed un aggiornamento costante e l’area social di eToro è perfetta per rimanere sempre sul pezzo, seguire tutte le novità e confrontarsi continuamente con altri trader. Quando dovrai operare sui mercati, inoltre, potrai farlo a commissioni estremamente competitive e a partire da un deposito minimo di soli 50 euro:

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Trade.com

Fino al 2017 difficilmente avremmo considerato Trade.com una delle migliori piattaforme in circolazione. La piattaforma era buona, ma senza eccellere. Tuttavia negli ultimi anni questo broker ha subito un massiccio restyling, tanto da farci anche dubitare che si tratti dello stesso sito.

Il cambio di passo è stato eccezionale, tant’è che oggi ci troviamo di fronte un broker di valore assoluto, inserito a pieno diritto tra i leader del settore. I cambiamenti più importanti sono stati sul fronte tecnologico. Trade.com utilizza ben 2 diverse piattaforme, snelle e curate in ogni minimo dettaglio, la webtrader e la Metatrader. 

Tra le feature presenti nella piattaforma, rientra anche la TradingCube, con la quale è possibile visualizzare, confrontare ed analizzare diversi titoli con tanto di grafici di ogni genere in contemporanea, rendendo l’analisi strategica molto più semplice e celere.

L’offerta, tuttavia, del broker non finisce qui. Se vorrai imparare a diventare un grande trader di indici, e non solo, la piattaforma mette a disposizione di tutti gli utenti del materiale informativo di elevata qualità, fornendo a tutti i trader iscritti un corso di trading vero e proprio, impartito da veri esperti del settore. Il tutto, in modo completamente gratuito. 

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Titoli quotati nel Dax 30

Come detto, questo indice può vantare un’ottima differenziazione tra i titoli, fattore molto positivo e assolutamente non trascurabile.

È infatti fortemente sconsigliato investire su titoli molto simili tra di loro o appartenenti addirittura allo stesso settore: in questo caso, infatti, una crisi del settore andrebbe a colpire molto di più un investitore.

Nel paniere di DAX 30 possiamo trovare invece ogni genere di titolo: dal settore industriale a quello chimico-farmaceutico, dalle telecomunicazioni alla manifattura o abbigliamento, la varietà proposta è davvero considerevole, soprattutto potendo contare solo i 30 migliori titoli.

Ecco la lista di tutti i titoli DAX 30:

  • Adidas AG
  • Airbus Group
  • Allianz SE
  • BASF SE
  • Bayer AG
  • Beiersdorf AG
  • Bayerische Motoren Werke AG
  • Continental AG
  • Covestro AG
  • Daimler AG
  • Delivery Hero
  • Deutsche Boerse AG
  • Deutsche Bank AG
  • Deutsche Post AG
  • Deutsche Telekom AG
  • E.ON SE
  • Fresenius Medical Care AG & Co KGaA
  • Fresenius SE & Co KGaA
  • HeidelbergCement AG
  • Henkel AG & Co KGaA
  • Infineon Technologies AG
  • Linde PLC, Merck KGaA
  • MTU Aero Engines
  • Muenchener Rueckversicherungs-Gesellschaft AG in Muenchen
  • RWE AG, SAP SE
  • Siemens AG
  • Thyssenkrupp AG
  • Vonovia SE
  • Volkswagen AG

Non è tuttavia una lista definitiva ed immutabile. Il paniere dell’indice tedesco viene continuamente rinnovato e riorganizzato secondo diversi punti.

Nel corso del 2020, ad esempio, è stata estromessa dall’indice Wirecard, società di fornitura di servizi finanziari, denunciata il 2 giugno dall’Autorità federale per la vigilanza finanziaria (Bafin) per manipolazione del mercato. Wirecard pochi giorni dopo ha vissuto il più classico dei crack, dopo la scoperta dell’ammanco di 1,9 miliardi di euro nel bilancio. Il 29 ottobre il fallimento di Wirecard è stato sottoposto all’attenzione di una commissione parlamentare d’inchiesta, istituita dal Bundestag.

Quotazione in tempo reale del DAX 30

Andamento storico del DAX 30

L’entrata in borsa di DAX 30 nel 1987 fu accompagnata da una quotazione di 1.000 punti. Solo circa 10 anni dopo, il 2° marzo 1998, segnò per la prima volta una quotazione oltre i 5.000 punti, toccando quota 5.001,55.

Nonostante le ottime performance mostrate nella prima decade di vita, nemmeno il più importante indice tedesco riuscì a rendersi totalmente impermeabile agli strascichi della crisi delle Dot-com, che scoppiò proprio agli inizi del 2000.

Questa bolla investì tutto il settore tecnologico ed informatico e fu causato proprio da un’eccessiva sopravvalutazione di molte aziende di quel settore.

I risultati di questa crisi si fecero sentire anche sull’indice teutonico che, infatti, nel 2002 registro il peggior calo annuale della sua storia, corrispondente addirittura al -44%.

Ad ogni modo, nonostante la recessione che ha colpito la Germania nel 2020 a causa della crisi economica globale portata dalla pandemia da Coronavirus, DAX 30 si è mostrato come uno dei più solidi indici di borsa (insieme al FTSE 100) al mondo.

Quando investire sul DAX 30?

L’investimento nel DAX 30 o in qualsiasi altro indice azionario richiede una pianificazione accurata e la considerazione di diversi fattori. Non esiste un momento “perfetto” per investire, poiché i mercati azionari sono notoriamente volatili e difficili da prevedere. Tuttavia, ci sono alcune linee guida generali che gli investitori possono seguire per stabilire quando puntare su questo indice:

  • Pianificazione a lungo termine: L’investimento azionario è spesso più efficace quando è mirato a un orizzonte temporale a lungo termine, ad esempio 5, 10 o più anni. Questo permette di superare le fluttuazioni a breve termine e beneficiare delle tendenze economiche a lungo termine.
  • Investimento regolare: Invece di cercare di “temporizzare” il mercato, molti investitori adottano una strategia di investimento regolare, ad esempio investendo una certa somma di denaro ogni mese. Questo approccio riduce l’importanza di cercare il momento perfetto per entrare.
  • Ricerca e analisi: Prima di investire, fai una ricerca approfondita sulle aziende che compongono il DAX 30 e valuta la loro salute finanziaria, le prospettive future e altri indicatori chiave.
  • Considera gli eventi economici e geopolitici: Tieni d’occhio gli eventi che potrebbero influenzare i mercati, come le decisioni delle banche centrali, le elezioni, i conflitti internazionali, ecc.

Solo ponderando tutti questi fattori è possibile stabilire con certezza quando investire sul DAX 30 e ottenere il massimo dai tuoi investimenti. 

Previsioni sul DAX 30

Purtroppo, attualmente non è possibile fare previsioni certe per investire sul DAX 30, considerata l’alta volatilità del titolo. 

L’unico modo per capire davvero quale sarà l’andamento del prezzo di questo asset, è effettuare un’analisi tecnica e fondamentale del titolo e tenere in considerazione i fattori che sono stati precedentemente elencati. Solo attraverso questa valutazione è possibile stimare se si tratta di un investimento potenzialmente profittevole o, se per il momento, è il caso di tenerlo da parte. 

Altri indici per diversificare

DAX

Conclusioni

Come abbiamo visto, l’indice DAX 30 è un’ottima scelta per coloro che vogliono puntare sull’economia tedesca.

Investire attraverso CFD risulta un’ottima scelta per i trader interessati a questo asset, poiché concede la possibilità di investire anche short, vendendo dunque allo scoperto e lucrando anche da possibili periodi negativi, che siano più o meno lunghi, dei titoli contenuti nel paniere.

I migliori broker per investire sfruttando questi strumenti derivati sono quelli in possesso di una licenza CySec o CONSOB, capaci quindi di garantirti standard elevati di sicurezza (oltre a condizioni vantaggiose sotto ogni punto di vista). A questo punto, non ti resta che registrarti su uno dei broker suggeriti, i quali sono certamente le migliori soluzioni per puntare su questo indice alle migliori condizioni del mercato. 

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    FAQ

    Perché conviene investire sul DAX 30?

    Investire sul DAX 30 può essere vantaggioso per diversi motivi. In primo luogo, rappresenta un’opportunità per investire nelle principali aziende tedesche, che spesso sono leader nei rispettivi settori a livello globale. Inoltre, il DAX 30 offre una diversificazione geografica agli investitori, poiché l’economia tedesca è una delle più forti al mondo. Infine, l’indice è noto per la sua liquidità, il che significa che è relativamente facile acquistare e vendere azioni delle società incluse nel DAX 30.

    Che significa DAX 30?

    Il termine “DAX 30” è l’abbreviazione di “Deutscher Aktienindex 30”, che tradotto in italiano significa “Indice delle azioni tedesche 30”. Il DAX 30 è l’indice di riferimento della Borsa di Francoforte in Germania ed è composto dalle 30 principali società quotate su questo mercato.

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