Bondora come funziona? E’ sicuro? Conviene? [Recensione completa]
Il credito è da sempre uno strumento indispensabile per far girare l’economia, ma Bondora è una piattaforma che va oltre il classico prestito e propone il peer to peer lending, ovvero il prestito fra persone.
Questa azienda è una delle società più importanti d’Europa in questo settore, la sua sede è in Estonia, ma ha tutte le carte in regola per offrire i suoi servizi anche nel nostro paese.
Il prestito p2p oltre ad evitare la classica burocrazia bancaria, permette agli erogatori di investire e di ottenere in cambio degli interessi, che non sono altro che quelli pagati dai debitori, meno una piccola percentuale trattenuta da Bondora.
Il successo di questo sistema è dovuto proprio al fatto che è diventata una forma di investimento a tutti gli effetti, con rischi contenuti e rendimenti modesti.
Chi ha bisogno di un prestito e usa Bondora probabilmente non riesce ad ottenerlo diversamente oppure vuole evitare per qualche motivo le banche e le finanziarie tradizionali.
Questa nostra recensione cercherà di descrivervi l’esatto funzionamento di Bondora, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, in maniera imparziale. Ma non perdiamo altro tempo e iniziamo subito!
Riepilogo di Bondora:
Indice
Bondora cos’è?
La società proprietaria di Bondora si chiama Bondora Capital OÜ , ha sede presso A.H.Tammsaare tee 47, Tallinn 11316, in Estonia.
E’ registrata alla camera di commercio estone con il numero 12831506 e la p.iva EE101252401.
Ma questi sono solo i dati fiscali, voi volete sapere cos’è esattamente Bondora e cosa offre giusto?
Bene, si tratta di una piattaforma di lending Peer to Peer che ha superato i 189mila utenti e permesso di investire oltre 551 milioni di euro.
Tenete presente che la società è nata nel 2009, quindi questi numeri non sono niente male rispetto alla tipologia di servizio offerto, decisamente innovativo.
Il funzionamento teorico è molto semplice:
- Gli investitori mettono a disposizione dei capitali che vengono prestati a chi ne fa richiesta.
- I mutuatari cercano di ottenere un prestito a condizioni favorevoli e vengono catalogati in base ad un punteggio di rischio.
Tutti i residenti in Unione Europea possono investire, ma solo in alcuni paesi è possibile ottenere i prestiti.
A questo punto vi starete chiedendo quali sono i rischi per chi investe giusto? Lo vedremo nel prossimo paragrafo.
Bondora è sicuro?
Abbiamo già visto che Bondora è una società regolamentata e con tutte le caratteristiche per essere considerata sicura.
Il denaro che transita su Bondora è tutelato dalle leggi e dai regolamenti in vigore in Europa, ma una volta che il denaro viene prestato il rischio dipende dal mutuatario e dal suo “rating creditizio”.
Non esistono investimenti sicuri al 100% se escludiamo i titoli di stato, che però rendono ben poco. Quindi neanche il peer to peer lending lo è, si tratta comunque di una forma di investimento.
La sicurezza si basa sulle alte percentuali di debitori che restituiscono il prestito ricevuto nei tempi e nelle modalità corrette. Ma ovviamente ci sono delle eccezioni e in quel caso potreste subire dei ritardi o ancora peggio non rientrare in possesso di tutto il capitale investito.
L’offerta di Bondora è molto ampia e i rischi variano in base al piano scelto, di cui parleremo meglio nei prossimi paragrafi.
In definitiva il rischio si abbassa con la diversificazione, non solo all’interno di Bondora ma anche all’esterno e nel prossimo paragrafo capirete meglio cosa intendiamo.
Come ridurre i rischi?
I prestiti p2p comportano dei rischi, così come il crowdfunding immobiliare proposto da Trusters o l’hedging effettuato dai trader professionisti, ciò che conta è limitare il più possibile questi rischi. Ma come?
Diversificando il più possibile. Spalmando il vostro capitale su più investimenti e mercati, in modo che i rischi si abbassino.
Questo è il vero segreto dei trader famosi, non un magico algoritmo o una strategia infallibile, sanno diversificare, ma come fanno?
Investono nel lending P2P, nel crowdfunding, in azioni, in ETF, nel Forex, nelle Materie prime, nelle criptovalute e in molti altri asset, distribuendo in maniera intelligente il proprio capitale.
Se volete utilizzare questa strategia diversificata, oltre ad usare Bondora dovreste prendere in considerazione anche uno dei migliori Broker CFD sul mercato, così da negoziare su migliaia di strumenti finanziari tramite un’unica piattaforma di trading.
I CFD sono i Contratti per Differenza, dei derivati molto versatili, che hanno queste caratteristiche distintive:
- Permettono di fare anche piccoli investimenti
- Offrono la possibilità di puntare sia al rialzo che al ribasso
- Mettono a disposizione un conto Demo per fare pratica
Ma vediamo quali sono questi famosi Broker CFD:
eToro è il Broker online più popolare al mondo, un intermediario che ha conquistato la fiducia di oltre 20 milioni di utenti e permette di negoziare tramite una piattaforma davvero intuitiva.
Con questo software potrete investire in azioni, indici, materie prime, forex, etf e criptovalute, sia autonomamente che copiando ciò che fanno i trader più esperti.
Esatto, il Copy Trading è un sistema brevettato che vi permette di selezionare i trader che ritenete più efficienti e con un click, copiare tutti i loro investimenti sul vostro conto di trading.
Il rendimenti medi di questi trader esperti sono decisamente più elevati di quelli offerti da Bondora, ma fate attenzione, anche i rischi aumentano. Ecco alcuni esempi che potreste prendere in considerazione:
Clicca qui e scegli quali trader copiare
Oltre a copiare ciò che fanno gli esperti di mercato, se volete davvero imparare a negoziare in maniera profittevole dovete migliorare la vostra preparazione.
XTB è un Broker di grande prestigio, che ha concentrato la sua attenzione proprio sulla formazione dei suoi utenti.
Quotato alla Borsa di Varsavia, è un intermediario molto popolare, con numerose licenze all’attivo, che ne confermano la sicurezza e la qualità.
Il Broker ha realizzato un Corso di Trading di altissimo livello, che descrive minuziosamente le basi del trading online, l’analisi tecnica e le migliori strategie di investimento.
Il corso è completamente gratuito ed è un ebook che merita la vostra attenzione. Dopo averlo letto avrete un quadro d’insieme molto più specifico riguardo il trading e i rendimenti che può offrire.
Questo ebook può essere scaricato da tutti, anche da chi non è ancora cliente di XTB, basta utilizzare il link ufficiale qui sotto:
Clicca qui e scarica gratis il Corso di Trading
La teoria è importante ma poi serve fare pratica per assimilare tutte le nozioni apprese dai trader esperti e al Corso di Trading.
Per questo motivo Trade.com , uno dei Broker online più diffusi nel nostro paese, mette a disposizione di tutti un conto Demo gratuito e illimitato.
Questo Broker CFD permette di negoziare azioni, indici, materie prime, forex, etf, criptovalute senza pagare commissioni di trading, ma se volete fare pratica, il conto Demo è perfetto per iniziare.
Questo conto è esattamente come quello reale, l’unica differenza è rappresentata dai soldi virtuali messi a vostra disposizione per “allenarvi”.
Sfruttatelo e testate le vostre migliori strategie, migliorandole e facendole vostre, finché non sarete pronti a passare al conto reale, con un semplice click.
Clicca qui e accedi gratis al conto Demo di Trade.com
Bondora login e registrazione
Il login su Bondora prevede un accesso sicuro, con tanto di autenticazione a 2 fattori e connessione HTTPS per la massima sicurezza.
Ma prima del login dovrete registrarvi inserendo i vostri dati personali nel form sul sito web. Seguite le istruzioni a video, procedete con il riconoscimento dell’identità personale (KYC) e in pochi minuti potrete iniziare ad investire.
Bondora permette di iniziare anche con 1 euro, anche se una cifra così bassa serve solo per testare la piattaforma.
Nel prossimo paragrafo vedremo meglio quali sono le opzioni di investimento proposte da questo intermediario di p2p lending.
Come funziona Bondora?
I piani offerti da Bondora sono 3 e cercano di accontentare ogni tipologia di investitore, dal neofita al più esperto, con vari livelli di rischio e di rendimento.
Ecco le caratteristiche di questi piani:
- Go & Grow, è il piano di partenza, il più popolare e il più semplice da gestire. Sarà Bondora a scegliere gli investimenti per voi, diversificando il più possibile e offrendovi un piano flessibile che permette di rientrare in ogni momento in possesso del capitale investito, pagando 1 euro di commissione. Il rendimento medio è del 6,75% e il rischio è basso.
- Portfolio manager è un piano con rendimento variabile, nel quale sarete voi a scegliere la strategia di investimento, più o meno conservativa. Pertanto il rischio è medio e il rendimento può oscillare fra il 10% e il 18% annuo.
- Portfolio pro è il piano ideato per gli utenti più avanzati, quello che offre massima libertà di scelta fra gli investimenti, completa libertà e rendimenti molto variabili, che possono oscillare fra il 6% e il 20% all’anno. Ovviamente il rischio in questo caso è elevato e non è consigliato ai neofiti.
Qualunque piano decidiate di selezionare tenete conto che il vostro investimento non è garantito ed è sempre a rischio, anche nel piano Go & Grow.
Bondora quanto costa?
Non ci sono costi o commissioni per gli investitori che scelgono Bondora, la società di lending peer to peer guadagna dai mutuatari, sono loro a pagare una piccola fetta dei loro interessi alla piattaforma, ma il grosso va agli investitori.
Bondora prevede anche un mercato secondario, vediamo di che si tratta.
Mercato secondario Bondora
Il mercato secondario di Bondora è un mercato nel quale potete rivendere i vostri prestiti e rientrare in possesso della liquidità che vi serve.
In questo mercato i prestiti vengono spesso “scontati” per renderli più appetibili, quindi se rivenderete un vostro prestito, di solito perderete parte dei rendimenti e a volte anche parte del capitale, a seconda dello sconto che vorrete applicare.
Il vantaggio è che se avete bisogno di liquidità, potrete rientrare rapidamente in possesso del vostro capitale.
Bondora prestiti p2p
I prestiti p2p offerti da Bondora oscillano fra i 500 e i 10.000 euro e hanno una durata che può andare dai 3 mesi ai 5 anni.
Sulla piattaforma di Bondora sono disponibili oltre 100.000 prestiti fra mercato primario e secondario, quindi è facile trovare l’investimento giusto per ogni esigenza.
Si pagano tasse su Bondora?
Le tasse che si pagano utilizzando Bondora sono quelle del “Capital Gain”, quindi una volta che rientrerete in possesso del vostro investimento e dei relativi interessi, dovrete pagare le tasse sui profitti ottenuti.
In Italia l’imposta sulle plusvalenze è fissata al 26%.
Bondora recensioni
Le recensioni su Bondora sono mediamente positive, la piattaforma di peer to peer lending funziona piuttosto bene, la società è seria e tutto sommato può essere una buona opzione per chi vuole diversificare i propri investimenti.
Alcuni utenti non comprendono i rischi che si corrono quindi si aspettano la certezza di rientrare in possesso del capitale investito e questa non esiste.
Il rischio di perdere tutto o parte dell’investimento è reale, specialmente se sceglierete autonomamente quali investimenti fare con il Portfolio Pro.
Ma chi comprende di che investimenti stiamo parlando è sostanzialmente soddisfatto di come funziona questa piattaforma di prestiti p2p.
Assistenza e contatti Bondora
Il supporto e l’assistenza di Bondora sono piuttosto limitati, se non siete utenti registrati alla piattaforma potete solo leggere una sfilza di FAQ molto dettagliate, ma non abbiamo trovato nessun contatto diretto.
Sul sito non c’è un numero di telefono e neanche una e-mail per contattare l’assistenza.
C’è soltanto un form da compilare e purtroppo rispondono solo in inglese, estone e tedesco, scordatevi di usare l’italiano per contattarli.
Da com’è strutturato il sito web si intuisce che non hanno un servizio di assistenza ben organizzato e cercano di evitare il più possibile le richieste dirette.
Leggi anche: Moneysurfers Opinioni
Conclusioni
Se state valutando la possibilità di investire nel peer to peer lending, Bondora è un’ottima piattaforma, che offre un’ampia scelta di prestiti disponibili.
I rendimenti oscillano fra il 6% e il 20% a seconda del piano scelto e del livello di rischio al quale volete esporvi.
Non esistono investimenti garantiti su Bondora, il capitale è sempre a rischio e per ridurre al massimo questo rischio dovete diversificare.
Non solo diversificare su Bondora, ma anche in altre tipologie di investimenti, come quelli in azioni, indici, materie prime, valute, etf e criptovalute. I Broker CFD offrono tutti questi strumenti finanziari in una sola piattaforma e potete testarli anche in Demo, senza correre alcun rischio, ecco i link per accedere:
- Accedi al conto Demo di eToro cliccando qui
- Registrati su XTB e prova il conto Demo cliccando qui
- Accedi al conto Demo di Trade.com cliccando qui
FAQ
La sede di Bondora è in Estonia.
Questa società è stata fondata nel 2009.
Gli investimenti su Bondora possono offrire rendimenti che oscillano fra il 6% e il 20% annuo.
Si ma gli investimenti non sono garantiti. Meglio diversificare usando anche Broker online come eToro.